Il contesto lavorativo italiano negli ultimi anni è diventato sempre più disorientante e la pandemia non ha fatto altro che aumentare paure e preoccupazioni rivolte al futuro di imprese e lavoratori, generando forme di malessere lavorativo che ostacolano ulteriormente strategie di sviluppo e di ripresa.
La Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni può dare un contributo importante per il benessere lavorativo e lo sviluppo organizzativo, Per questo CNOP (Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi), SIPLO e AIP (Psicologia per le Organizzazioni) hanno collaborato alla creazione di un documento che verrà presentato alle istituzioni politiche:
Ripartire dalle persone: il contributo della Psicologia del Lavoro, delle Organizzazioni e delle Risorse Umane
Questo elaborato fornisce una panoramica esaustiva del ruolo dello Psicologo del Lavoro, degli ambiti di applicazione e del valore aggiunto che può apportare alle aziende, spostando il focus sulle persone.
Quanto mai interessante è la sezione: Interventi psicosociali nella Pubblica Amministrazione e riforma della P.A. che sottolinea l’importanza di una prospettiva orientata alle persone e basata su evidenze scientifiche per i processi di valutazione, rilevazione della soddisfazione e comunicazione interna, per citare alcuni ambiti.
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